giovedì, novembre 01, 2007

Un senso fuori dal comune

Ti dirò. Spero proprio tu ti riconosca. Perchè andare a mangiare una (buona) pizza e doverla condividere con il tuo osceno culo debordante è esperienza che non auguro a nessuno. Non so chi sei, ma se probabilmente pensi di essere gnocca, tieni le tue (dis)grazie un filo più coperte.

E scusate lo sfogo, ma dove non c'è più (per fortuna?) un comune senso del pudore, sarebbe meglio non regnasse un senso di disgusto fuori dal comune.

Detto ciò volevo dirvi che mi sono goduto nei giorni scorsi il "Salone del Vino". E ho capito una cosa. Posso studiare, posso fare dei corsi, armeggiare un bicchiere come se fosse un bisturi di tannini, ma non posso fingere. A me il vino piace. (Quasi) tutto. Poi si può ammantare una passione di categorie, di organolettismi e solfito-sofismi, ma il vero resta. E il vero sta proprio nel vino. A cui non posso che approcciarmi più col cuore che con la testa. E pensatela come vi pare ma una passione non può essere ridotta nè ad un estremo a scienza del gusto nè all'altro capo a vizio alcolico. Per tanto vi regalo la seguente profana preghiera.

E poi un'ultima cosa che mi ha aperto il cuore. Sapere che tra noi ubriaconi piemontesi almeno le prime dieci pagine de "La luna e i falò" di Pavese le abbiamo lette tutti.

Prosit!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

vedi il guadagno dell'esser astemi mio caro? almeno sono potuta arrivare alla fine del libro del nostro caro..:-)
e le mie carni oscene le tengo ben coperte, fa freddo ormai.
( ma sei ben severo però)

Sinforosa

Vitalux ha detto...

Io adoro le carni scoperte, quando non sanno di macelleria però.
Esser astemi è comunque una tragedia per cui non posso fare altro che volerti molto bene. In barba alla severità.

Anonimo ha detto...

nel soggetto di cui alla foto 1 io ho parcheggiato la bicicletta.
dove sei sparito domenica che non ti ho più visto?

Anonimo ha detto...

oh ... ma che piacere. il vino, pavese e l'ode al buon gusto.

:D
movida69

Vitalux ha detto...

grazie movida, appena riesco verrò da te a lasciar qualche commento se supero la barriera delle passwords e affini.
In quanto a pal, scusami son stato cafone, ma ero alle prese con una telefonata rognosa quella sera. Poi sono stato per di lì, vicino al cioccolato di rivetti, per cui nutro una sana venerazione.

Anonimo ha detto...

ma nessun problema, che stai a dì?? Speravo di brindare davanti alla polenta e salsiccia ma in effetti c'era una folla immane.... recuperiamo ora che arriva rael a fine mese, dice. dice. ma si sa che è una quaqquaraqquà...

Anonimo ha detto...

a me blogspot non fa commentare qui.
provo anche oggi, ma che palle.
aloha.

Anonimo ha detto...

ah, ora funzioni, eh?
bastardo...