Meglio di tante "tirate" pro o contro proibizioniste. Ché se vi faceste soltanto un'idea di quante vite sono distrutte dal legalissimo alcol...
Se poi volete anche un buon motivo per leggere l'ultimo di Umberto Eco... Basta la prefazione:
"Riesumando il Grande Gioco di Kipling, si e' tornati allo scontro tra Islam e Cristianita', compresi gli Assassini suicidi del Veglio della Montagna, e al grido di "mamma li turchi!" E' risorto il fantasma del Pericolo Giallo, e' stata riaperta la polemica antidarwiniana del XIX secolo, abbiamo di nuovo l'antisemitismo e i fascisti (per quanto molto post, ma alcuni sono ancora gli stessi) al governo, si e' riaperto il contenzioso post-cavouriano tra Chiesa e Stato".
4 commenti:
voglio leggerlo anch'io, mi e' sembrato di una lucidita' disarmante :)
Io non ho letto...comunque sta cosa dell'alcol...ce ne sarebbero da dire...considerate che vivo a fianco a un autostrada, ne ho viste di cose!!!
Capitana
L'imbarazzo di Castelli ieri da Fiorello cercando di spiegare che l'alcol non è una droga è stato impagabile. Già perchè se l'obiettivo (per nulla chiaro) della legge è punire non i consumatori ma gli spacciatori, direi che lo Stato potrebbe impegolarsi nell'ennesimo, come dire, conflitto di interesse...
..grazie di essere passata..in verità nn saprei dirti in questo momento se essere scout sia un pregio o un difetto......vienimi a trovare di nuovo sul blog
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