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martedì, febbraio 10, 2009

venerdì, luglio 25, 2008

sabato, luglio 12, 2008

We're nottya ennemies, so go pontin'attya fuckin' government!!

Parole sante, quasi alla V for Vendetta, caro Johnny. Con 'sto accento cockney. Forse finto come tutto il resto. But, who fuckin' cares?

lunedì, maggio 05, 2008

I'm back!

Alcuni (pochi) si saranno chiesti che fine avevo fatto e altri (ancora meno) si saranno preoccupati di avere notizie del matrimonio. Per accontentare tutti e nessuno, beccatevi questo video.
Non rende giustizia, ma rende l'idea.

giovedì, marzo 20, 2008

Yes we can? No, I can't.

Post under destruction.
Il succo è che avrei un milione di cose da scrivere, amo
Lei, il mio blog, il bradibionte, la decrescita, quel coglione di Kurt prima che si tirasse un colpo e...
...e metà di queste cose non ho tempo di scriverle, metà non ne ho la voglia, metà non esiste.
Ho una nuova dipendenza: Californication.

martedì, marzo 27, 2007

Creeners are back in town!





Nel disordine: Bella Ciao in versione Creen-partigiana, Scouting for boys (canzone scout dilaniata), I don't wanna grow up (con buona pace di Waits e dei Ramones), La carta dei diritti (pezzo nostro in versione iper-tirata) e una nuova track che necessita di testo. Fatevi avanti, impavidi lettori di questo blog (e amanti della poesia..., astenersi Manzo-boys...)

venerdì, marzo 02, 2007

venerdì, gennaio 05, 2007

Sentinella a che punto è la notte?

Stanotte, ché certe notti non è dormire e questo si sa, vi invito nuovamente a fare un giro nella mia testa. Tutto in associazione all'essere qui solo in una stanza ad aspettarvi fino all'alba, voi strani esseri senza camice che chiamano "malati di mente". Ma spesso è solo un'etichetta appiccicata male. Partiamo dal titolo che si riferisce ad un versetto del profeta Isaia. Lì la notte è la schiavitù e l'oppressione. E chi può sapere davvero quando finirà? Il professor Guccini lo canta quel versetto "shomer ma mi-llailah" in lingua ebraica nell'omonima canzone. E lì il quesito è già più esistenziale, nella notte del nostro sopravvivere: "Ma ora capisco il mio non capire, che una risposta non ci sarà, che la risposta sull'avvenire è in una voce che chiederà:"Shomèr ma mi-llailah...""
Qui siamo a Torino e questa domanda è riecheggiata alla fine del secolo scorso (fa effetto dirlo, no?) nel romanzo di Fruttero e Lucentini "
A che punto è la notte?" dove il Male camminava tra noi sotto la Mole, e grazie al mitico Nanni Loy ci siamo goduti le immagini di un magistrale film televisivo. La mia testa gira ed associa. La tragicamente sciolta società F&L per i tipi di Einaudi curò nel 1992 un' antologia della fantascienza che ebbe talmente successo da essere oggi fuori catalogo (incredibile! io quel libro l'ho divorato). E tra le storie in quella raccolta c'era un breve e folgorante racconto dal titolo "Sentinella" di Fredric Brown che in realtà è l'origine di tutto lo sproloquio che sto facendo. Un racconto di una sola cartella che trovo sempre bruciante ed attuale. E l'immagine l'ho rubata al papà degli ossessivi, Stanley Kubrick, e al monolito di "2001 odissea nello spazio". Il racconto che l'ha originato si intitola appunto "La sentinella" ed è di Arthur C. Clarke, anziano ometto di cui ometto indiscrezioni sessuali che in passato furono fatte.


Il cerchio si chiude laddove il monolito nero si infrange. Nel mistero della nostra mente insonne, nel territorio sconfinato sito due centimetri dietro la nostra fronte e - non me ne voglia il papà di "Scientology" Ron Hubbard - ancora ampiamente sconosciuto.


Buon non riposo, sentinella!


UPDATE del 6/01 (seconda notte consecutiva lavorata).
Niente parole. Solo un'immagine che è un ricordo e una necessità. Titolo: Sequenza.

giovedì, gennaio 04, 2007

I don't wanna grow up

No, decisamente voglia di crescere zero. Pure quella di essere un buon boy-scout a volte cede. A chi piace trovate in giro anche la versione Ramones.
Un filo di leggerezza. Un tocco di diavolo. Un quarto di femmina. Pizzico di cervello maschile (occhio alle contraffazioni, che ce n'è in giro e solo un pizzico ché finisce subito). Voglia di palcoscenico. Voce incrostata da alcol e sigarette. Bike. Barba. Relax. Mescolate senza agitare. Servito.


UPDATE. Senza parole e senza Creen Berto

mercoledì, gennaio 03, 2007

Utopic wisdom

"Information is not knowledge.
Knowledge is not wisdom.
Wisdom is not truth.
Truth is not beauty.
Beauty is not love.
Love is not music.
Music is the best."

Un filo di goliardia, date le origini del nostro amico: Frank Zappa - Tengo na minchia tanta

UPDATE delle 17 di sera.

E' ufficiale. Non mi caga più nessuno.

lunedì, gennaio 01, 2007

May your wishes all come true (post-alcolico)

Rubo testo e faccia al vate di Duluth per ringraziarvi tutti. Persone che visitate il mio pronto soccorso, infermieri che continuate a riempirmi il bicchiere nella speranza di vedermi cedere (stolti che non siete altro...), amici e non che mi tempestate di sms (server telefonici permettendo vi risponderò). E a te che mi hai augurato che i miei desideri diventino realtà copiaincollando un qualche cazzo di sms che ti hanno girato dedico un bel vaffanculo. Perchè sarò banale ma io i miei desideri ce li ho e farò di tutto perchè si realizzino e non ho bisogno di auguri finti e fotocopiati. Grazie. Davvero. Faccio da me.
E tu, dolce streghetta, aspettami. Liquido questi stupidi clown e fallite ballerine e sarò tutto tuo. Per interpretare quel bel varietà che vorrei non avesse mai fine.
Ti amo.
UPDATE
Beccatevi questa ultima (per il 2006) fatica dei mitici Creeners:

giovedì, dicembre 14, 2006

Creeners - Unplugged Studio Version (explicit lyrics)

Insomma questo è quello che può succedere a far tanto gli uomini impegnati.
E a dar retta a chi dice "Tanto canti come una motosega in un sacco della spazzatura..."

martedì, dicembre 05, 2006

The Creeners Sunday Night Live

QUANTO SEGUE E' SOLO PER STOMACI MOLTO ROBUSTI...
Creeners - La carta dei Diritti

Terzo di tre.
Testo originale in italiano, liberamente ispirato alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Creeners - Blitzkrieg Bop

Secondo (immeritato) di tre
Creeners - Instrumental

Primo di tre. Filmato live da Silvia (prima groupie onoraria) in Moncalieri la domenica notte 3 dicembre 2006.
Line up: Creen Berto (voce che grida nel deserto), Zio Creen (chitarra solitaria e cori satanici), Sk@ Creen (chitarra col non senso del ritmo), Brut Creen (basso di mischia), Lou Creen (pistoni ed ottoni).

sabato, novembre 25, 2006

Creeners - Blitzkrieg Pop (Alcoholic Version)



Clikkare soltanto se interessati a garage punk group sotto effetto alcolico. Siate benevoli... oppure no!
PS: La band non è al completo. Presenti: Lou Creen alla batteria, Brut Creen al basso, Zio Creen alla chitarra, Creen Berto alla voce. Manca Sk@ Creen, il chitarrista ritmico.