mercoledì, aprile 26, 2006

EMETICONS


Ecco io proprio non le sopporto. 'Ste faccine idiote. In chat ormai ovunque sono indispensabili. Se poi uno un minimo usa della punteggiatura articolata rischia che i suoi segni siano AUTOMATICAMENTE interpretati come una faccina. Ma potrò scrivere quel che voglio o no?

Perchè tanto odio? Sostanzialmente perchè sono un falso. Derivano dalla tecnologia che sta dietro al mondo sms. D'accordo quest'ultima ha moltiplicato il comunicare a costi accessibili in un mondo in cui esprimersi è sempre più dura. Ma dire tutti le stesse cose e quindi non dire nulla è una truffa. Senza vie di mezzo.

Quelle robe lì dovrebbero rappresentare il mio stato d'animo. La mia gioia o la mia tristezza cosa sono diventati, uno standard? Saranno uguali a quelli di tutti gli altri amanti delle faccine? Altro non esprimono che il vuoto e lo fanno per colmare quello che dilaga in rete. Non ho capito cosa mi hai scritto? Faccina. Non so cosa dirti? Faccina. Tanto poi sarai tu che la vedi a darle un significato.

Ma per favore piantiamola! Se vogliamo comunicare facciamo lo sforzo di farlo. E basta con 'ste EMEticons, che mi fanno vomitare...

UPDATE (mi dicono e pubblico per correttezza): gli smilies cmq non c'entrano nulla con gli sms, sono nati nelle e-mail e poi si sono diffusi prima nei newsgroup, forum e poi nelle chat.cosi', per dire.

Comunque li odio...

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi verrebbe la tentazione di commentare con una faccina, ma siccome ti adoro, non lo faccio...

Anonimo ha detto...

'ndovina chi è l'anonimo.
L'alter ego di Eva.

Anonimo ha detto...

A nome e per conto del F.N.L.d.F.C Fronte Nazionale per la Liberazione dalle Faccette di Cazzo, un plauso!
ziacassie

Anonimo ha detto...

eppure io!
(mi sento un attimino a disagio)

Vitalux ha detto...

Son commosso. E niente faccina con lacrimuccia, tiè!

Anonimo ha detto...

ah, ah, la Zia è troppo grandiosa!

Vitalux ha detto...

Ma cosa mi combini mai? Mi apri un blog così? Che tesoro...

Vitalux ha detto...

sorvolerei...

Anonimo ha detto...

Non mettevo in dubbio Zia - nè, la Zia stessa. Forse è solo questione di abitudine, o di DISabituarsi...