Potrei parlare di un brutto film. Ma cosa ne pensavo l’ho già scritto altrove.
E’ dell’acqua che vorrei parlare. Simbolo di nascita e di battesimi. Simbolo di morte e di navi nordiche che portano cadaveri all’oltretomba. Dal liquido amniotico all’Acheronte.
Acqua grigia che sporca la mia città in questi giorni.
“L’acqua te ‘nfonne e va tanto l’aria s’adda cagnà”.
Acqua che lava le mani di noi medici. Acqua che lava le mani di Pilato e le nostre coscienze. Acqua che purifica. Acqua d’alto mare blu che distende i nervi.
“Mare mare qui non viene mai nessuno a trascinarmi via”.
Liquido che è più o meno l’80% di noi. Liquido, solido, gas. Liquido che il Signore creò affinché l’uomo si lavasse. E ci sono alcuni maiali che se la bevono…
Acqua che scorre come i miei pensieri. Acqua che di mare colora una voce ligure amica.
"Perchè non ci provi ad arrenderti a un giorno di pioggia"
Pluff! E splash…
3 commenti:
Buondì, lì sul mare
E pensare che ormai piove pure senza governo.
Holà sei invitato nella mia stanza on line. http://tutimat.blogspot.com/
Adesso è ancora un po' spoglio, ma col tempo si riempirà!
CiaU!
Luke
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