Oggi non posto
Le mani impasto
In vasto territorio
Tra il sogno e il desiderio.
“Ad Acheronta movebo”
Qual effetto placebo
La mente a ristorare
Di tanto intimo male.
Oggi non posto
Il ricordo devasto
Con bisturi tagliente
Solo tra tutta questa gente
E quel che chiamano lavoro
Incombente
Struggente
Inutile
Divertente
La pace mi darà.
Quella che non dura niente.
5 commenti:
bella cosa,
quella che hai scritto,
ma penso solo
per personale diletto.
adesso siamo
felici e contenti
ancora una volta
tanti complimenti.
Or dic un poèsia:
Se fosse fuoco brucio, se fosse acqua lavo, se fossi cane bau, si fossi gatto miao, si fosse tardi ciao.
ho comprato un vaso di murano...
che strano, che strano...
ho comprato un vaso di bronzo...
che strano, che strano...
...e se fossi fatto?!
Le poesi in genere sono un brutto segno... Mi auguro una tua risposta con un, "ma anche no."
Zi'
Scrivere poesie da alcuni viene considerato indicatore di bipolarità affettiva. Secondo altri solo di rottura sopravvenuta dei coglioni verso i consueti canali comunicativi. Comunque non ho cambiato pusher...
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