Life-events

"...sarebbe difficile immaginare che l’uomo, vivendo in un contesto sociale con il quale interagisce e con il quale stabilisce legami affettivi, possa passare indenne attraverso a tutte le modificazioni, a tutti i cambiamenti — traumatici e non — ai quali l’ambiente sociale va incontro" (da http://www.pol-it.org/ital/scale/cap19-3.htm).

Breve lista dei miei eventi psicosociali stressanti (termine del piffero molto abusato):

1. essere innamorato della stessa persona dopo ancora un anno;
2. avere casa ma ancora non averla perchè il catasto è più lento del rapido Taranto-Ancona;
3. una collega svampita che ci prova ma non glielo dai e non sei gay;
4. un gruppo scout in crisi e tu ne sei il capogruppo;
5. un matrimonio domenica non tuo, uno da organizzare di sana pianta (il tuo);
6. aver poca voglia di scrivere, scrivere, volerlo fare di più, ma anche sì ma anche no;
7. lavorare come un mulo (con la sensazione che ti prendano per il .... viso!);
8. avere a che fare con adulti che se fossero bambini non gli daresti neppure la tua merendina;
9. pensare tanto a qualcuno che ti manca (tipo la vecchia signora di pulizie del blog) però alla fine aver paura di scrivere banalità e quindi non scriverne nessuna;
10. dover tenere dentro un segreto, che vorresti condividere perchè da solo pesa, ma ancora non puoi e puoi solo pregare che gli vada tutto bene e che si chiami benigno;
11. dover scrivere nove cose per poter arrivare alla decima che stasera non ti fa dormire.